
L’inverno è volato via con gli allenamenti e un intenso calendario di gare. Ma la neve è ancora lì , abbondante soprattutto sulle Alpi, nel bel mezzo di inizio primavera. E ci ricorda che è tempo di finali. L’ultima in ordine di tempo si è svolta dal 12 al 14 aprile in Piemonte, a Sauze d’Oulx. E’ la finale dei “Giovanissimi”, una festa dello sci che ogni anno si rinnova grazie all’associazione nazionale dei maestri di sci. L’anno scorso tante emozioni per i partecipanti (oltre 1000) a Falcade, in Trentino. Ora sulle nevi piemontesi, culla di campioni come Piero Gros e Paolo de Chiesa, si sono messi in mostra i giovanissimi talenti dello sci italiano. Lo 0.40 si è presentato con una nutrita pattuglia, ben 12 fra baby e cuccioli, alla ricerca di un buon piazzamento. Con loro il dt Elio Mutarelli e l’allenatrice Giorgia Della Morte. I nostri cuccioli e baby (vedi foto) hanno onorato al massimo i colori sociali e quelli della scuola sci per la quale partecipavano, la Maths Academy. Prima di questo ultimo capitolo ricordiamo le altre finali nazionali a cui hanno partecipato gli atleti dello 0.40: a cominciare dagli italiani children con Giovanni Pompei e Costanza Quarra disputati a fine marzo. Purtroppo le piste di casa (Campo Felice) non hanno dato molte soddisfazioni ai nostri due portacolori. Ma c’è tempo per prendersi le rivincite. A Cortina altri due finalisti nazionali, Chiara Carolli e Marco Ballabio nel 1° Crtiterium Italiano cuccioli. Poca gloria in slalom, meglio invece nella gimkana veloce (disciplina nuova) con i nostri due cuccioli risultati i migliori del comitato campano. E ora una breve pausa prima di ricominciare gli allenamenti sui ghiacciai estivi.